Ginseng, alla radice di un antico benessere
di Cristina Pauly
Il Sole 24 ore 14 Gennaio 2001
"Ginseng, la radice della vita", pubblicato dalla casa editrice Aporie, raccoglie e ordina per la prima volta in modo critico i successi (e, imparzialmente, anche "qualche insuccesso", come scrive l'autore, il giornalista scientifico Nico Valerio) ottenuti negli studi recenti, più attendibili di quelli di vent'anni fa, che si occupano della mitica panacea, l'erba più rara e preziosa che sia mai apparsa sulla terra e che cinesi e coreani idolatrano da 7000 anni. Siccome la natura è scienza, questo manuale documentato, lontano dal controproducente miracolismo antiscientifico sulle erbe fatto proprio da certa cultura "alternativa", tratta di principi attivi e composti chimici, di farmacologia e attività biologiche, di dosi, ricette e preparati. Il medico, il chimico e l'erborista apprezzeranno la "rivoluzione" della scoperta recente, nella radice, di numerosi composti sinergici e dei polifenoli, potenti antiossidanti che oggi figurano fra le molecole farmacologicamente più interessanti, conosceranno le quattro specie fidate fra le venti che si contano attualmente, si renderanno conto della curiosa arretratezza burocratica delle farmacopee nazionali a fronte delle novità scientifiche, leggeranno del meccanismo d'azione non specifico, dell'azione sui sistemi endocrino, metabolico e immunitario (più che sull'organo malato) e della straordinaria efficacia di "adattogeno" (in grado cioè di migliorare le capacità di adattamento dell'organismo alle condizioni sfavorevoli) del ginseng, avranno a disposizione il primo prontuario terapeutico e un'ampia casistica. Ma non mancano le "storie" avvincenti: da quella di Shen Nung, "erborista di Dio" e padre della medicina cinese, a quella dell'antica corporazione ufficiale dei raccoglitori della radice, sempre in guardia da banditi altrettanto specializzati, dalla missione più spettacolare (dal punto di vista scientifico e commerciale) della storia dei gesuiti, innescata nel 1709 dalla descrizione della pianta da parte di un missionario francese, alla "corsa dell'oro verde" che negli Stati Uniti e in Canada, dove la radice cresceva spontanea (e oggi coltivata con successo) anticipò la corsa dell'oro.
Nico Valerio, Ginseng, la radice della vita, Aporie, Roma 2000, pagine 262, L. 36.000