GINSENG (ASIATICO E AMERICANO) da ENCICLOPEDIA DELLE PIANTE MEDICINALI, di Foster e Leung, Edizioni Aporie Roma

Specie botaniche: Ginseng asiatico Panax ginseng C. A. Mey. (sin. P. schinseng Nees); Ginseng americano Panax quinquefolius L. (Famiglia Araliaceae)

Denominazioni internazionali: Chinese ginseng, Korean ginseng e Japanese ginseng (P. ginseng); Western ginseng (P. quinquefolius); seng e sang.

DESCRIZIONE GENERALE

Entrambi sono erbe perenni con un singolo fusto semplice che a fioritura porta alla sommità un verticillo con foglie composte, da tre a sei, lungamente picciolate. Il ginseng asiatico porta solamente una singola foglia con tre foglioline il primo anno. Il secondo anno porta una singola foglia con cinque foglioline e il terzo anno due foglie con cinque foglioline. Normalmente inizia la fioritura il quarto anno, quando porta tre foglie (JIANGSU).1-5 Il ginseng asiatico è originario della Cina nord-orientale e lì, è intensamente coltivato, come nella vicina Russia, Corea e Giappone.
Il ginseng americano è originario del Nord America orientale, dal Quebec al Manitoba, a sud, dalla Florida settentrionale allíAlabama, allíOklahoma. Considerato una volta abbondante nellíAmerica nord-orientale, oggi è specie protetta o rara, in pericolo in molte aree, a causa della raccolta indiscriminata della radice a scopi commerciali. È coltivato in Canada (Quebec, Ontario, Colombia Britannica), e negli Stati Uniti (New England, Winsconsin, Illinois, North Carolina, Tennessee, Georgia, Missouri, ecc.) e in Cina; il prodotto cinese entra in commercio ad Hong Kong con l'ambiguo nome di ìChina Whiteî. 6,7 La droga è costituita dalle radici essiccate, spesso trattate in modo specifico; solitamente le radici sono  piante che hanno almeno 6 anni.
Ci sono molti tipi e qualità di ginseng asiatico, a seconda della fonte, dellíetà, delle parti della radice e dei metodi di preparazione. Le radici vecchie, selvatiche e ben pulite sono quelle più pregiate, mentre la radichette delle piante coltivate sono considerate di qualità inferiore. Il ginseng in polvere, normalmente importato dalla Corea per utilizzo in cosmetica e come integratore, è probabilmente del secondo tipo.
Il ginseng americano non viene sottoposto a particolari cure come il Ginseng asiatico ed è quindi di livello considerevolmente inferiore, differenziando lo spontaneo dal coltivato. Il commercio internazionale del ginseng americano è regolato dalle regole della CITES (Convention on International Trade in Endagered Species), che regola il commercio attraverso richieste di permesso per líimport, export e riesportazione di specie catalogate.6,7
Il ginseng siberiano è costituito dalle radici essiccate di Eleutherococcus senticosus (Rupr. e Maxim.) Maxim. e non ha una lunga storia come il ginseng asiatico (o quello americano), ma ha proprietà simili a questíultimo e, di conseguenza, sta acquistando popolarità negli Stati Uniti e in Canada (vedi eleuterococco).8,9

COMPOSIZIONE CHIMICA

Il ginseng asiatico contiene numerose saponine, di cui sono uno dei maggiori gruppi di principi attivi;8-16 una traccia di olio volatile composto principalmente da panacene (C15H24); steroli (es. b-sitosterolo e il suo b-glucoside); lí8-32% di amido;17 7-9% di polisaccaridi del ginseng (panaxani A-U) e pectina; 18-21 zuccheri liberi (es. glucosio, fruttosio, saccarosio, maltosio, trisaccaridi, ecc.); pectina; vitamine (es. vitamine B1, B2 e B12; acido nicotinico, acido pantotenico e biotina); lo 0,1-0,2% di colina; grassi; minerali (Zn, Cu, Mn, Ca, Fe, ecc.); poliacetileni (es. panaxinolo); un polipetide;22 ecc. (JIANGSU, LIST e HÖRHAMMER).8,23 Le saponine sono chiamate ginsenosidi dai giapponesi e panaxosidi dai russi. Seguendo i lavori più recenti, ci sono almeno 18 saponine nel ginseng asiatico, compresi i ginsenosidi R0, Rb-1, Rb-2, Rb-3, Rc, Rd, Re, Rf, Rf-2, R20-gluco-f, Rg-1 e Rg-2. Questi sono tutti triterpenoidi. Il ginsenoside R0 è di tipo oleanano; il resto sono tutti di tipo damarano. La sapogenina del ginsenoside R0 è di tipo olaenolico, quelle dei ginsenosidi da Rb-1 a Rd sono di tipo 20-S-protopaxanadiolo e quelle dei ginsenosidi da Re a Rg-2 sono 20-S-protopanaxatriolo. I ginsenosidi Rb-1, Rb-2, Rc, Re e Rg-1 sono presenti in concentrazione maggiore nel ginseng asiatico. Il ginseng americano contiene principalmente ginsenosidi Rb-1 e Re; non contiene ginsenosidi Rb-2, Rf e Rg2, e in alcune istanze Rg-1.6,7,11,12 Il ginseng americano prezzato contiene un alto tasso di ginsenosidi Rb1 e Rg1; non dovrebbe contenere Rf e Rg2. Sono stati citati sei panaxosidi (A,B,C,D,E e F), con i panaxosidi A, B e C che hanno il panaxatriolo come sapogenina, mentre quelle dei panaxosidi D, E, e F sono panaxadiolo.8,9 Poiché gli agliconi genuini riportati per i ginsenosidi sono 20-S-protopanaxadiolo e 20-S-protopanaxatriolo, essi sono molto simili a quelli dei panaxosidi.15,16 Il panaxoside A è mil ginsenoside Rg-1 (LIST e HÖRHAMMER). Líolio di ginseng (P.ginseng) contiene sesquiterpeni, compresi biciclogermacrene, a- e b-panasinseni, cariofillene, a- e b- humuleni, a- e b- neocloveni, b-farnesene e a-, b- e g-selineni.24 Uno studio recente ha mostrato che le più alte rese di ginsenosidi sono ottenute alla fine del quinto anno; la radice raddoppia in peso tra il quarto e il quinto anno.25 Alla fine almeno 56 saponine strettamente correlate, chiamate ginosaponine, sono state recentemente isolate dalla Gymnostemma pentaphyllum (Thunb) Makino della famiglia delle cucurbitacee, quattro delle quali (ginosaponine 3,4,8 e 12) sono identiche ai ginsenosidi Rb1, Rb3, Rd e Rf2.26-28

FARMACOLOGIA O ATTIVITAí BIOLOGICHE

Le proprietà farmacologiche del ginseng asiatico sono molteplici, dovute ai suoi vari componenti, principalmente saponine e polisaccaridi. Il ginseng asiatico ha numerose attività farmacologiche sugli esseri umani e sugli animali da laboratorio, compreso uno effetto stimolante generale, che aumenta le capacità fisiche e mentali sul lavoro;7 effetti curativi sulle malattie da radiazioni, diabete allosanico, neurosi sperimentale e cancro; altera il metabolismo dei carboidrati e dellíalbumina;8 diminuisce la sensibilità allo stress;30 abbassa i livelli dello zucchero ematico e il contenuto del glicogeno epatico;31 promuove la biosintesi di colesterolo, lipidi, RNA, DNA e proteine;17,32,33 esercita un effetto antagonista su depressivi come alcol, cloridrato e barbiturici;34,35 ha effetti antiepatotossici in vitro.36 I ginsenosidi stimolano la risposta sessuale sia nei maschi che nelle femmine, ma non hanno gli stessi effetti degli ormoni sessuali;37 i ginsenosidi Rb-1 e Rd potenziano il nerve growth factor (JIANGSU). A seconda della provenienza delle saponine si hanno effetti del tutto contrari e, inoltre, in determinate condizioni i ginseng agiscono in modo opposto (JIANGSU).19,29,35 Il ginsenoside Rb-1 agisce come tranquillante sul SNC, ipotensivo, antipiretico, antipsicotico e protettivo nei confronti dellíulcera; inibisce la risposta condizionata di fuga; è debolmente antiinfiammatorio; antiemolitico; aumenta la motilità gastrointestinale; accelera la glicolisi; accelera la sintesi del colesterolo sierico ed epatico, dellíRNA nucleare e delle proteine sieriche.6,38,39 Il ginsenoside Rg-1 è un leggero stimolante sul SNC, ipertensivo e antiaffaticamento; aggrava gli stress da ulcera; aumenta líattività motoria.
I risultati controversi nei diversi studi sono attribuibili, tra líaltro, al tipo di preparazione, sequenza di somministrazione, dosaggio e presenza o assenza di compostiattivi biologicamente.6,7,38-42 In un recente studio il ginseng americano non ha mostrato effetti mutageni.43 I polisaccaridi del ginseng (particolarmente il panaxano A) e il polipeptide abbassano lo zucchero ematico negli animali da esperimento;21,22 i polisaccaridi normalizzano anche le funzioni immunitarie dei porcellini díindia trattati i.p. con il fattore velenoso del cobra.44 Líacido oleanoico ha attività antiallergeniche negli animali da esperimento (vedi anche ligustro).45 Un estratto acquoso del ginseng asiatico ha mostrato attività antiossidanti sugli eritrociti umani in vitro.46

USI

Medicinali, farmaceutici e cosmetici.  Utilizzato in tutti i tipi di prodotti cosmetici, quali lozioni, creme, saponi, preparazioni da bagno e profumi. Sono utilizzati líolio di ginseng e gli estratti (probabilmente sia americani che asiatici).

Alimentari. Utilizzato nelle bibite; quelle prodotte in America sono fatte principalmente con il ginseng americano, mentre quelle prodotte in Europa contengono ginseng asiatico, sebbene il tipo non sia sempre indicato.

Prodotti erboristici. Sia il ginseng americano che quello asiatico sono disponibili in uníampia gamma di prodotti, tra cui la radice in polvere (o le foglie), da solo o in combinazione in tisane, capsule, compresse, estratti liquidi, gomme da masticare, estratti e tè solubili (fino al 5% di estratto su fruttosio come veicolante). Alcuni prodotti sono standardizzati ad un contenuto di ginsenoside pari al 4-7% (FOSTER).

Medicina tradizionale. Nella medicina cinese il ginseng asiatico si ritiene possegga proprietà riscaldanti, mentre quello americano è indicato per quelle raffreddanti. Sono generalmente utilizzati per scopi diversi. Il ginseng americano è di solito impiegato per i suoi effetti raffreddanti, per la sua capacità di placare la sete in estate e come febbrifugo. Questo è vero anche con la foglia del ginseng asiatico, considerato simile nelle proprietà a quello americano (raffreddante e in grado di placare la sete) ed impiegato in modo analogo; entrambi sono usati per trattare il mal di testa dopo ubriacature (JIANGSU, LEUNG). Il ginseng asiatico è generalmente utilizzato come tonico, per le sue proprietà rivitalizzanti, specialmente dopo una lunga malattia. Sia da solo che in combinazione con altre droghe, è utilizzato per trattare uníampia varietà di disturbi, compresa líamnesia, la vertigine, il mal di testa, stanchezza, convulsioni, impotenza, vomito, reumatismi, dissenteria, mancanza di appetito, difficoltà in gravidanza e dopo il parto, emorragie interne, sangue dal naso, cancro, ecc. (JIANGSU, LEUNG, NANJING). Consumato principalmente dagli asiatici, il ginseng americano è stato sempre considerato come una merce da esportazione. La radice è presente nella Pharmacopeia degli Stati Uniti dal 1842 al 1882, utilizzata principalmente come stimolante e stomachico.7

PREPARAZIONI COMMERCIALI

Grezzo, estratti e oli. Al momento non ci sono standard. Il ginseng in polvere e gli estratti dovrebbero essere saggiati per i ginsenosidi e i polisaccaridi, così come per i diluenti, quali destrosio, lattosio, sciroppo di mais e caramello. Sono disponibili e possono essere utilizzati metodi cromatografici per individuarli. 11-13

NORMATIVA

Il ginseng asiatico è oggetto di una monografia terapeutica tedesca. La radice è utilizzata come tonico rinvigorente contro la fatica, la ridotta capacità lavorativa, la scarsa concentrazione e durante la convalescenza. Il dosaggio giornaliero è di 1-2 g di radice in una formulazione appropriata.47

BIBLIOGRAFIA

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